Pittore italiano. Dopo aver appreso le prime
nozioni dell'arte dal padre, studiò a Genova. Si specializzò nella
pittura di paesaggio e di soggetti storici, elaborando uno stile efficace che
risente dell'influenza della scuola fiamminga. Lavorò a Torino, a Roma e
a Massa Carrara. Fra le sue opere citiamo:
Apollo che pasce il gregge di
Admeto,
Gli amori di Priamo e Tisbe,
Angelica e Medoro,
Il
sonno di Endimione,
I compagni d'Ulisse mutati in porci (Voltaggio,
Alessandria 1589 - Genova 1631).